Roccabruna
In foto: Santuario in Borgata Sant’ Anna
Altitudine: 700 m s.l.m.
Roccabruna è composta da circa cento borgate e frazioni. Un numero elevatissimo di insediamenti che si sviluppano su un territorio poco esteso, sparsi dal tratto pianeggiante fino alle falde del Monte Roccerè e ai bastioni della Rocca Cubiera e della Rocca Bruna, rupe di colore scuro dalla quale probabilmente deriva il nome e sulla quale sorgeva, tra il XIII e XVI secolo, il castello di cui oggi restano soltanto poche rovine.
Di interesse è l’area archeologica del Monte Roccerè, importante sito di archeologia rupestre, dove antiche coppelle scolpite nella roccia, datate all’età del Bronzo, sono testimonianza dei primi insediamenti umani in Valle Maira.
Nel 2001 il comune, primo in Italia, ha realizzato un progetto di ridefinizione della toponomastica con l’intento di dedicare l’intera città alla lingua e alla cultura occitana. Sono stati realizzati cartelli e segnaletica bilingue e molte intitolazioni sono state omaggiate a soggetti inerenti: così ora in paese si trovano le vie dei trovatori, dei poeti, dei suonatori, degli artisti e degli scenziati e delle regioni d’Occitania.