In primavera è possibile ammirarla in tutto il suo splendore, al suo risveglio dopo un lungo e freddo inverno. La flora rinasce rigogliosa e la fauna spicca per la presenza di ermellini, stambecchi, camosci, marmotte, il cielo è ripopolato da aquile, poiane e gipeti.
Tutto ciò che in Val Maira oggi si presenta come un incontaminato ambiente alpino,
un tempo era molto diverso: si trattava infatti delle profondità di un oceano scomparso
che racconta l’incredibile storia della terra, un pianeta dinamico in continua evoluzione.
Risalire il tratto alpino del fiume Maira significa dunque attraversare un antico mare che separava
due continenti, entrati successivamente in collisione e da cui sono nate le alpi.
La Valle Maira è la combinazione perfetta tra esposizione, altitudine, umidità e venti che crea, in uno spazio ristretto, microclimi e conseguenti specie di animali e vegetali di grande varietà.
Venite a scoprirla e insieme scopriremo le sue bellezze! Ma iniziamo….dall’inizio! A breve un nuovo articolo sulla nascita dello stemma!