Elva ottiene il punteggio più alto tra le 18 candidature giunte un Regione per i fondi PNRR dedicati al recupero dei Borghi!

Elva sorge in una posizione panoramica a 1637 m di altitudine ed è uno dei più piccoli borghi del Piemonte abitato da soli 83 persone.

Una notizia meravigliosa per la comunità della Valle Maira e un progetto di grande valore, assegnato anche grazie al riconoscimento, ottenuto nel 2019, dell’attività della transumanza, inserito dall’Unesco nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità!

Vediamo insieme quali sono gli interventi previsti!

  • Un’ appendice dell’ Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo;
  • Un centro studi di apicoltura in collaborazione con l’ Università di Torino;
  • Una scuola di Pastorizia;
  • L’ Osservatorio astronomico “L hi trèes sitors”;
  • Il Centro Saperi tradizionali delle tradizioni alpine;
  • La Foresteria Alpina;
  • Un museo immersivo dedicato al pittore fiammingo Hans Clemer che ha dipinto la chiesa del paese e a scrittori elvesi;
  • Una scuola per “riabitare le Alpi” realizzatacon il Politecnico di Torino;
  • Interventi di riqualificazione dei percorsi naturalistici, con il recupero di tradizioni antiche come la coltivazione delle erbe officiali da cui nasce il Genepy e molti altri prodotti locali;
  • La risistemazione della strada del Vallone, lunga 9 km, considerata un capolavoro di ingegneria scavata nella roccia tra galleria e panorami alpini.